Piscina… all'aperto o al coperto?

Federica Di Bartolomeo Federica Di Bartolomeo
I TRULLI DI RULA E JIM, ARKITETTI Flore-Venezia ARKITETTI Flore-Venezia Piscinas de estilo rural
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Dalle piscine delle antiche terme romane alle modernissime piscine olimpioniche, ognuno può trarre spunto per pensare alla propria idea di vivere l'acqua… sport all'estremo delle proprie capacità o semplice relax a bordo vasca, non importa, stare a contatto con l'acqua ci fa sentire bene in ogni caso, perché le apparteniamo, semplicemente.

Da sempre infatti l'acqua ha rivestito per l'uomo un ruolo altamente simbolico, perché vitale.Il Grande Bagno a Mhoenjo-Daro nella Civiltà della valle dell'Indo (odierno Pakistan) è considerata la prima piscina  nella storia. Questa imponente struttura, di cui si conservano ancora i reperti risalenti al III millennio a.C., fu molto probabilmente creata per rituali di purificazione a sfondo religioso.

Anche noi oggi sentiamo il bisogno di rigenerare il nostro spirito ma con più leggerezza, magari semplicemente prendendoci cura di noi stessi, perché no, con un tuffo in piscina. Resta da decidere, secondo le proprie esigenze e le proprie possibilità, se pianificare questo spazio all'aperto o al coperto. Vogliamo indirizzarvi quindi verso alcuni progetti che forse vi renderanno le idee più chiare al riguardo.

Le mille e una notte sì, ma a Capri

Se già vi stavate cullando ascoltando il suono dell'oud, nell'immagine esotica di qualche località tunisina o del Magreb, sappiatelo, siamo in Italia. Del resto, la pavimentazione del bordo piscina in mattoncini di recupero, è disposta a spina di pesce, una cifra stilistica di sicura impronta romana.

La piscina al coperto in questione è stata creata all'interno di un'antica cisterna in una villa caprese, lasciando a bella vista gli originali conci in pietra che fanno da cornice al bel mosaico parietale. Quest'ultimo è realizzato in ciottoli di fiume e va a specchiarsi sui giochi che le piastrelle in marmo verde dell'invaso intrecciano con l'acqua e le luci soffuse, sapientemente orchestrate da un sistema d'illuminazione che sa davvero valorizzare il fascino di questa struttura. Ultima sorpresa: il tutto funziona con un impianto ad acqua salata che darà soddisfazione anche ai più sportivi, grazie a un dispositivo per il nuoto controcorrente.

L'eleganza delle piccole dimensioni

Se non disponete di grandi spazi aperti non temete, abbiamo la soluzione adatta a voi, di misure non eclatanti ma dalla raffinatezza indiscutibile. Quasi a voler avvicinarsi ad una piscina fuori terra, questo progetto nasce dall'incastro di tre piani aggettanti che sembrano sollevarlo dal suolo, ponendolo leggermente rialzato rispetto al giardino. Il muretto in porfido bianco, raccordo tra i diversi piani, si integra alla perfezione con le mattonelle effetto legno che compongono la pavimentazione degli stessi.

Questione di luci

Quando l'illuminazione subacquea non è un semplice elemento addizionale. Ci si potrebbe sentire come sulla passerella di Canne immergendosi in queste acque. Tutto in questa meravigliosa piscina è ulteriormente  impreziosito dalle luci, dall'ingresso a gradini fino al fondale.

Cromoterapia e acqua

Anche, anzi sopratutto  al coperto, l'illuminazione della piscina non deve essere trascurata. Questi sofisticati lucernari insieme al sistema di illuminazione indiretta delle pareti sono degni di una seduta yoga e vi aiuteranno davvero a lasciare ogni preoccupazione al di sopra della superficie dell'acqua.

Sinfonia di colore

Non solo una vasca, quanto piuttosto un elemento per dare carattere all'ambiente circostante. Siamo ora a Tel Aviv ma sempre con lo stesso team di esperti italiani. I colori che compongono la fantasia del fondale sono di uno splendore abbagliante: sembra quasi che il blu e il turchese dei tasselli vogliano concorrere con il cielo stesso. La piscina si mostra essere davvero la giusta compagna per la villa principesca che gli fa da sfondo.

Legno e acqua

Si, il legno va bene. La convinzione errata e troppo diffusa in passato del legno come materiale fuori luogo per il bordo piscina è stata infatti superata da moderni e opportuni trattamenti, che lo rendono resistente alla corrosione e antiscivolo. Questo vecchio fienile può godersi la sua trasformazione in tutta tranquillità, beneficiando del senso di accoglienza e calore che il legno apporta naturalmente.

E ancora legno

All'esterno, il legno, come rivestimento per la pavimentazione intorno alla vasca, si configura come elemento privilegiato per le sue proprietà di integrazione all'ambiente naturale. Qui in particolare, risulta del tutto in sintonia con i colori della villa attigua. Il legno come rivestimento però ha un altro vantaggio, del tutto pratico, l' antigraffio.

Ora anche l'alfabeto

Una profilo inconsueto per la nostra piscina è sempre un'opzione da considerare. Questa che potrebbe somigliare alla lettera j  ha rinnovato completamente l'aspetto di quello che prima era un giardino qualunque.

Dalla Puglia con romanticismo

Chi l'avrebbe mai detto che i tradizionali trulli potessero assumere delle vestigia tanto romantiche e lussuose. Probabilmente, il merito va anche a questa piscina dalle curve interessanti e originali che strisciano di fianco alle fondamenta dell'abitazione.

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