Le 9 regole d'oro per avere una casa minimalista

Giuseppe Solinas – homify Giuseppe Solinas – homify
House in Yoro, AIRHOUSE DESIGN OFFICE AIRHOUSE DESIGN OFFICE Salas de estilo minimalista
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Lo stile minimalista richiama immediatamente alla mente spazi ordinati ed essenziali, con linee precise, decorazioni ridotte al minimo o del tutto assenti, una prevalenza di superfici libere e pareti vuote, complementi d'arredo dalle forme asciutte e spartane.

Lo stile minimalista richiama un rigore quasi austero, declinato attraverso scelte precise e mai casuali, una enfatizzazione delle strutture, dei volumi, a scapito della presenza di decorazioni e leziosità. Ordine e pulizia sono essenziali, e non solo a livello metaforico come attributi di forme e linee.

Come vedremo in questo Libro delle Idee, infatti, pulizia e ordine diventano i cardini della cornice concettuale e pratica in cui è possibile sviluppare e attuare l'idea di una casa minimalista. Ordine e pulizia di superfici, pavimenti, pareti, mobili sono alla base della creazione di una casa minimalista.

Pochi elementi bastano a dare vita a ogni ambiente, a descrivere un'atmosfera, a raccontare uno spazio. In cui, grazie all'eliminazione di tutti gli elementi superflui, a prevalere sono i vuoti e l'essenzialità. Che richiedono, appunto, ordine, pulizia e pochi tocchi intelligenti. 

Perché proprio attraverso ordine, pulizia e pochi tocchi intelligenti è possibile dare vita a una casa minimalista.

Vediamo insieme come.

1. Una stanza alla volta

Un suggerimento per iniziare a creare la propria casa minimalista è quello, molto semplice, di fare un passo alla volta. E quindi, fuor di metafora, sarà bene occuparsi di una stanza per volta nell'operazione di pulire, ordinare, razionalizzare la configurazione degli ambienti.

Dedicandosi a uno spazio per volta sarà possibile individuare con precisione cosa serve davvero e cosa può essere eliminato, ciò che è davvero essenziale e quello che è superfluo rispetto alla creazione di un ambiente minimale che, come detto, ha bisogno di pochi elementi scelti con cura.

2. Partire dalla scelta dei mobili

Nel quadro delle scelte da effettuare, quella dei mobili riveste una importanza decisiva e fondamentale. Perché sarà attraverso questi che l'ambiente minimalista sarà costruito. E quindi attenzione massima all'essenzialità, sia dal punto di vista prettamente funzionale che da quello stilistico.

E allora solo pochi mobili dalle linee rigorose, scelti anche in base alla loro adattabilità rispetto alla struttura architettonica, che devono poter occupare circoscrivendo e individuandone con immediatezza zone e destinazioni d'uso.

Un divano o una poltrona, associati a un tavolo basso, possono, e devono, bastare a disegnare il soggiorno. Così come la zona pranzo potrà limitarsi alla presenza di un tavolo e delle sedie. Nella prevalenza dei vuoti, questi pochi mobili devono saper definire zone ben precise con pochi tocchi.

3. Mantenere solo gli elementi essenziali

Il richiamo all'essenzialità è costante nella creazione di una casa minimalista. Tutto quello che è superfluo, decorativo, ridondante, deve essere eliminato. In questa ricerca tesa al rigore, il colore è parametro da tenere in grande considerazione.

Un uso accorto dei contrasti tonali, come quello che vediamo nel soggiorno proposto da Fausto Di Rocco Architetto. Sulle pareti prevale la neutralità del bianco, mentre il pavimento ne sfrutta una tonalità carica e tendente al grigio. 

In questo contesto, il divano di un bianco squillante e la chaise-longue di pelle nera prendono posto stabilendo una relazione tra opposti, delimitando con immediatezza ambiti diversi all'interno dello stesso spazio del soggiorno.

4. Il pavimento

Pavimenti in cemento, Inmateria Inmateria Paredes y pisos de estilo minimalista

Per il pavimento rigore e pulizia sono, in questo contesto, importantissimi. Libero da inutili ingombri, tessiture di materiali e linee, il pavimento deve essere configurato come una scarna piattaforma dalla quale potranno emergere ii complementi di arredo scelti.

Un materiale come il cemento può allora diventare un ottimo alleato nella ricerca di ordine, rigore e pulizia. Con le sue superfici naturalmente compatte e scarne, contribuisce a generare le condizioni ricercate per la casa minimalista.

5. Superfici libere e pulite

ITACA, EsseDesign EsseDesign Salas de estilo minimalista Derivados de madera Transparente Mesas de centro y auxiliares

Nella costruzione di una casa minimalista bisognerà prestare particolare attenzione anche alle superfici dei complementi di arredo, dei ripiani, dei tavoli. Perché siano innanzitutto pulite e il più possibile sgombre e libere. I materiali lucidi e riflettenti, in questo caso, possono essere la soluzione da adottare.

Grandi capacità riflettenti, infatti, favoriscono naturalmente una diffusione della luminosità. La luce, infatti, è un'altra preziosa alleata da sfruttare nel definire lo spazio minimalista.

6. Le pareti

Vita Granorte Paredes y pisos de estilo minimalista Revestimientos de paredes y pisos

Anche le pareti non fanno eccezione nella ricerca dell'ordine, della pulizia, dell'essenzialità che stiamo descrivendo come fondamentali nella creazione della casa minimalista. Le decorazioni, le foto, i quadri dovranno essere eliminati, o almeno limitati al minimo.

Le pareti rappresentano il limite, la cornice attiva in cui l'ambiente rigoroso verrà sviluppato. E perciò anche le pareti dovranno prediligere una configurazione scarna, quasi spartana, in cui dovranno prevalere tonalità tenui, sfumature nordiche e leggere, sempre all'insegna di rigore e pulizia.

7. Lontano dagli occhi, ma non dal cuore!

Nella casa minimalista non possono trovare spazio decorazioni e abbellimenti. E questo vale anche per le armadiature, per cui sarà bene individuare strutture che tendano a scomparire, fondendosi con l'architettura della casa. Perché gli spazi dedicati all'immagazzinaggio ci devono essere, ma non vedere.

Come vediamo nella camera da letto rappresentata in questa immagine, le armadiature accompagnano la struttura architettonica, sfruttandone i volumi in profondità e definendone i confini, di cui rappresentano la superficie esterna, che si sviluppa in una maniera continua, a nascondere completamente il contenuto.

8. Usare colori tenui

L'uso del colore, come già rilevato, nella casa minimalista si limita quasi sempre a tonalità neutre, nordiche e leggere. Ma l'inserimento di colori differenti è sempre possibile, purché le tonalità di colore utilizzate siano tenui.

Questo perché i colori tenui garantiscono una presenza discreta, che sia in grado di emergere con leggerezza nel contesto generale, in cui devono inserirsi in modo organico ed equilibrato. Per portare leggere note di variazione, che non alterino, ma anzi possano accompagnare l'armonia generale.

9. Decluttering: provare soluzioni inconsuete

Decluttering è termine inglese che si riferisce all'eliminazione degli elementi superflui, ridondanti, che ingombrano. Può quindi essere declinato anche nella ricerca di soluzioni inconsuete per lo stoccaggio e l'immagazzinaggio degli oggetti.

Soluzioni che sfruttino ogni spazio, ogni elemento, anche non comune, che possa contenere e ospitare degli oggetti, in modo che lo spazio complessivo possa liberarsi e risultare ordinato e pulito. In questo senso, come vediamo, la struttura di un letto-contenitore si presta perfettamente ad attuare le strategie del decluttering

Un piccolo esempio dello sfruttamento di una struttura con finalità diverse da quelle usuali, che permette di creare una soluzione alternativa di immagazzinaggio e quindi di contribuire a liberare da oggetti superflui lo spazio circostante.

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